REPORT SOSTENIBILITA' ALLA SBARRA, INFORMATIVA PRTELIMINARE
Grande attesa per la pubblicazione del Report “SOSTENIBILITÀ ALLA SBARRA” per scoprire lo stato di avanzamento della trasformazione sostenibile delle Imprese e per aggiornare le influenze che orientano i consumi.
Questo Report (il 17° di ConsumerLab) evidenzia che stiamo gestendo in maniera superficiale e comoda l’esigenza urgente della trasformazione sostenibile.
Attraverso il monitoraggio di oltre 2500 Imprese è stata valutata utilità, accessibilità ed efficacia dei programmi di Sostenibilità, identificando i valori di un coinvolgimento concreto e l’efficacia di una strategia lungimirante.
Numeri e confronti dimostrano che c’è “troppo fumo e poco arrosto”, che l’impegno è blando e stressato dal marketing, che prevale l’autoreferenzialità.
La comunicazione fa poca presa e non sostiene abbastanza gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. È il momento di dire basta agli impegni presi e non mantenuti, basta agli interventi di facciata, basta alle ipocrisie fuorvianti, basta ai principi che rimangono tali. Servono controlli puntuali, verifiche sugli impatti, indici condivisi.
La strada per la trasformazione sostenibile porta poco lontano senza una svolta capace di rendere consapevoli i Cittadini Consumatori che cominciano a rendersene conto e reagiscono riposizionando le scelte di acquisto su Imprese convincenti.
La posta in gioco è troppo alta per continuare a sottovalutare i sintomi della malattia ambientale, sociale ed economica che sta prendendo forza.
HIGHLIGHTS
- Neanche un terzo delle 1.915 principali Imprese italiane (Classifica Mediobanca), il motore dell’economia italiana, presenta un Bilancio di Sostenibilità.
- Il 18,2% delle prime 345 banche italiane presenta un Bilancio di Sostenibilità.
- Il 27,6% delle 76 Società di Assicurazione presenta un Bilancio di Sostenibilità.
- Il rapporto tra i Bilanci di Sostenibilità pubblicati e le Imprese con più di 20 addetti risulta pari all’1,65%.
- L’86% delle Imprese non ha migliorato negli ultimi tre anni il percorso per arrivare agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’ONU per il 2030.
- Il 61,3% dei Cittadini Consumatori non conosce gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, eppure il 53,4% ritiene “istintivamente” importante il proprio contributo per la loro affermazione. Confusione e disinformazione non aiutano.
- I Bilanci di Sostenibilità, complessi e autoreferenziali, non interessano il pubblico e non promuovono la cultura della Sostenibilità diffusa.
- I dati concreti dimostrano che l’impegno generale per la trasformazione sostenibile è blando e la comunicazione è stressata dal marketing.
- Una pubblicità su cinque parla di Sostenibilità: parlare tanto e in questo modo di Sostenibilità serve a poco se questa è la realtà.